Piccola riflessione domenicale.

Oggi sembrava una domenica come tante altre, una di quelle che scorre senza lasciare nulla alle sue spalle, ma ,fortunatamente, è accaduto un fatto tanto banale quanto emozionante.
Premetto che questo post non ha nè la pretesa di insegnare nulla nè di fare polemica, ma semplicemente di farvi partecipi di un fatto che mi ha particolarmente colpito.
Mi recavo in palestra con la solita fretta che contraddistingue le mie giornate (e quelle di tutti noi!) e ad un semaforo si avvicina una vecchina che, povera donna, chiedeva l'elemosina alle autovetture ferme.
Un "qualcosa" mi dice di darle gli spicci che ho nel portamonete e, così, faccio.
Due miseri e ridicoli euro che per noi "benestanti" sono una sciocchezza.
La vecchina mi guarda e mi dice "Sono troppi!" e fa per ridarmeli indietro.
I miei miseri e ridicoli euro sono "troppi" per una poveraccia che chiede l'elemosina al semaforo!!!
Sono rimasto spiazzato, incredulo, come se avessi ricevuto uno schiaffo in piena faccia.
A parte le osservazioni sociali riguardanti il fatto che la vecchina, come tanti altri nel nostro "bel" paese, è costretta a chiedere l'elemosina per andare avanti, mi sono chiesto quante volte non mi accorgo che agli "altri" meno fortunati basta così poco, che un piccolo sforzo di tutti sanerebbe problemi a molti, che viviamo così di corsa che le cose ci passano a fianco in maniera veloce e non le vediamo.
Mi sono sentito un verme al pensiero che i miei problemi sono, la maggior parte delle volte, così futili rispetto a chi ha come problema quello di "sopravvivere".
Non e' polemica o retorica, solo un mio pensiero che è affiorato in un momento in cui il vortice della quotidianità ha allentato un pochino la sua morsa.
Voglio farvi partecipi di una mia emozione che è arrivata all'improvviso, mi ha fatto salire le lacrime agli occhi ed ha dato un senso ad una domenica qualsiasi: almeno , per un attimo (anche solo un attimo) mi sono fermato a pensare!!
Buona domenica a tutti!!!!